L’ultima generazione della Jimny ha fatto registrare numeri record alla Suzuki
Il grande successo, registrato dalla casa giapponese, con l’ultima generazione della Suzuki Jimny risiede senza dubbio nella dichiarazione di cessata produzione a partire dall’anno 2020.
In realtà la produzione continuerà solo per la versione omologata come autocarro e quindi con soli due posti.
Ma vediamo di ripercorrere insieme la storia di questa compatta, realizzata con lo scopo di soppiantare definitivamente la vecchia e leggendaria Samurai.
Quando ancora non si parlava di Jimny
Infatti i primi prototipi della piccola Jimny erano tutti racchiusi nei pochi esemplari della sua antenata Samurai, prodotta per lo scopo, nella versione Coily.
la versione Coily venne ideata nel corso del 1997 con l’intenzione di introdurre la novità più significativa che la casa Giapponese aveva concepito per questo segmento.
L’inserimento di un nuovo sistema a molle elicoidali a ponte rigido. Tale variazione del vecchio sistema a balestre venne adottato per garantire un maggior comfort, soprattutto nei tratti più impegnativi del fuoristrada.
Così nel 1999 la Suzuki decide di abbandonare la produzione della sua piccola Samurai per dedicarsi a tempo pieno nella sua nuova Jimny.
Inizialmente proposta solo nella versione chiusa verrà affiancata nel 2000 anche dalla versione cabrio con cappotta in tela. Purtroppo destinata a sparire dal mercato solo 9 anni dopo.
Abbiamo atteso molto tempo prima che la casa nipponica decidesse, nel 2018, di iniziare a produrre la nuova ed ultima generazione del suo piccolo fuoristrada.
Un figlio che dal 1970 ad oggi ha fatto registrare un numero imponente d’immatricolazioni.
Considerando gli innumerevoli modelli off-road presenti sul mercato, la cosa che più velocemente si riesce a notare è la differenza nella misura di questo segmento.
Infatti la Suzuki Jimny è quasi unica nel suo genere.
Con poco meno di 4 metri riesce a inglobare tutte le caratteristiche essenziali di un fuoristrada puro. Con il vantaggio di essere accessibile economicamente e più agile nella guida sia urbana che non.
L’ultima generazione
Oggi, rispetto alle precedenti versioni, la nuova nipponica vanta un design dalle linee squadrate (esterne e interne) che ricordano la sua antenata Samurai, ma che di fatto sono state ideate con lo scopo di affascinare non più soltanto gli amanti del settore off-road.
Infatti la nuova compatta giapponese oggi abbraccia un pubblico più numeroso, che ora, più che mai, sa riconoscergli il fascino delle linee avvolgenti e molto meno spigolose.


La prova su strada
Le innumerevoli prove su strada hanno dato un esito piuttosto positivo nell’ off-road, pur evidenziando alcuni limiti.
Il primo è relativo al tipo di gommatura utilizzata. Non propriamente adatta ai terreni fangosi, la mettono a dura prova nei casi di scarsa aderenza.
E anche i tempi di frenata risentono evidentemente del tipo di mescola e delle dimensioni degli pneumatici.

A livello di comfort viene spesso segnalato il poco spazio disponibile del baule. Soprattutto nei casi in cui i sedili posteriori vengano messi in posizione. Ma dal resto bisogna anche comprendere che il vantaggio delle dimensioni uniche nel suo genere deve far rinunciare a qualcosa.
Situazione questa che molto probabilmente è alla base della decisione giapponese di abbandonare la versione 4 posti e concentrare tutti i suoi sforzi nell’omologazione autocarro.

In conclusione va detto che in linea generale il suo comportamento, sia su strada che fuori, viene elogiato dagli addetti ai lavori, che non risparmiano mai parole di lode per questa piccola jeep.
Numeri record di vendite
Attualmente la nuova Suzuki Jimny è diventata quasi un sogno poterla possedere. Ogni scorta è già stata esaurita, grazie alla grande richiesta del mercato.
Sono rimasti disponibili pochi esemplari, ma bisogna necessariamente rivolgersi al mercato europeo fuori confine. Con grande attenzione a quello tedesco. L’unico che ancora oggi riesce a garantire uno scarso numero di disponibilità.
Prova a cercare qui la tua Suzuki Jimny e se hai dubbi contattami.
Tanto è vero che molti consumatori stanno già intravedendo in questo piccolo fuoristrada un possibile investimento, sia immediato che futuro.
Con molta soddisfazione personale posso dire che fino ad ora sono riuscito ad aiutare molte persone che alla fine si sono aggiudicate alcune delle esigue disponibilità di questo mercato oltre confine.
Se anche tu vuoi poterti aggiudicare uno degli ultimi pezzi disponibili puoi contattarmi sul mio blog personale.
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